Partorita la Legge di Stabilità, del valore di 10 miliardi. E c'è anche un abbassamento delle aliquote irpef, le due più basse.
Questo è un bene, sicuramente, perchè diminuisce l'incidenza della tassa soprattutto sui redditi più bassi, ma per finanziare questa riduzione si ricorre ad un aumento dell'iva, che passa dal 10 all'11% e dal 21 al 22%.
Personalmente, non la ritengo una buona scelta (come spiegavo qui): è vero che l'irpef abbasserà il carico fiscale di circa 150/200€ su un reddito di 15.000/20.000€, ma l'aumento iva colpirà tutto e tutti indistintamente, ricchi e poveri (anzi, i titolari di partita iva potranno anche detrarla dalle loro tasse).
Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi, puoi seguirmi ed essere sempre aggiornato via Facebook o Twitter.
Appunto!
RispondiEliminaLa riduzione dell'IRPEF andrà a favore dei redditi bassi.
L'aumento IVA colpirà tutti, anche i ricchi e sopratutto gli evasori.
Anche quelli totali, che non pagano un euro di tasse.
Ma comprano beni con i loro fondi neri.
In linea di principio, al netto di una analisi seria su come è strutturata questa legge, la linea sembra corretta....
al di là che questo provenga dal governo Monti
Quindi è giusto tutti abbiano la stessa tassazione? L'iva è uguale sia per ricchi che poveri.
EliminaLa storiella dell'iva che viene pagata anche dagli evasori fa sorridere. Trattandosi della tassa più evasa di tutte, con i principali evasori che se la scaricano o che truffano lo stato con i caroselli, direi che è una magrissima consolazione che al supermercato paghino qualche centesimo in più. Il danno è ampiamente superiore ai benefici. Alla fine chi evade evaderà ancora di più (per il semplice fatto che se adesso evadeva l'iva al 21 poi l'evaderà al 22) e chi non la può evadere invece tirerà ancor di più la cinghia.
Elimina