Probabilmente è solo una mossa da campagna elettorale, ma mentre si tenta (ancora) di affrontare il tema esodati, spunta un codicillo firmato Damiano che smonta il baratro introdotto con la riforma Fornero ammorbidendolo in tanti piccoli scalini, da qui al 2017.
Col consenso di tutti i partiti, in Commissione Lavoro è passato un ordine del giorno di 5 articoli che unificano le proposte di legge Damiano (PD), Dozzo (Lega) e Paladini (Idv).
Il costo? Circa 5 miliardi di euro, ed il testo propone di reperirli aumentando il prelievo fiscale su giochi pubblici online e lotterie istantanee (ferma restando la clausola di salvaguardia già prevista dalla legge, che potrebbe far aumentare i contributi sulle imprese).
Sinceramente, non credo possa essere una buona strada quella di aumentare la tassazione sui giochi (ne avevo già parlato qui), ma la proposta Damiano, che addolcisce i radicali ed istantanei effetti della riforma Fornero, potrebbe essere un buon compromesso per dare attuazione agli standard europei applicati dalla titolare del welfare.
Ma visto che c'è un altro superelettore occulto, chissà come la prenderanno i Mercati...
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