"E’ davvero un evento storico che giunge dopo 20 anni di campagne" commenta entusiasta Michelle Thew, direttrice generale di Cruelty Free International.
Andrà in vigore l'11 marzo l'ultima tappa della direttiva europea 2003/15/CE, che vieterà i test sugli animali per i prodotti cosmetici e gli ingredienti utilizzati in questo settore prodotti nell'Unione.
Ad oggi, le aziende già in linea con queste norme non sono molte: Allegro Natura (BioErmi, HappyClean), Alma Win, Argital, Brillor, Cibe (Econatura), Haway (Ekos, EcoSì, Oris), Hedera Natur (Almacabio, Equo, Eco), Officina Naturae (Linea Aequa equo-solidale; Linea Officina Naturae), Pierpaoli (Ekos, Ecosì, Fòlia), San.Eco.Vit (Ecoblu, Ecor, Ecoland), Talybe, Tea Natura e Verdevero (Higen) per i detervisi; Alchimia Natura, Argital, Artha, Athena's, Biofficina Toscana, Bottega Verde, Camorak (PuraVida, Lenerbe), Cibe (Mondo Naturale, Fiori&Futta - Antico Marsiglia, Antica Provenza Ligure), Cinzia Zucchi Cosmetici (Linea Evan), Coop, D'Aymons Naturalerbe, Derbe, Dr. Taffi, Fantastika, Flora-Primavera, Haway (Hawai, Oris, Anthyllis), Hedera Natur (Almacabio, Equo, Eco), Helan, La Saponaria, L'Erbolario, Liquidflora Advanced Organic Make-up, Logona, Lush, MGA (Omia, deliBel), Montagne Jeunesse, Natyr Altromercato / Gala, Officina Naturae, OriginItalia (Villa Floriani, Verde Cosmetici Italiani), Pasticceria da Bagno (Drammis Cosmetici), Pedrini (Lepo Line), Pierpaoli (Ekos, Anthyllis, Sensé, Ecosì), Rebis, Remedia, San.Eco.Vit (Bjobj, Ecor, BioOut), Sante, Saponificio Gianasso, Talybe, Tea Natura, Urtekram, Verdesativa e W.S. Badger per i cosmetici e l'igiene della persona.
La direttiva europea conclude così il percorso iniziato nel 2003: "del divieto di sperimentazione su ingredienti o combinazioni di ingredienti, ovvero 6 anni dalla data di entrata in vigore della direttiva 2003/15/CE, quindi 11 marzo 2009. Per gli esperimenti concernenti la tossicità da uso ripetuto, la tossicità riproduttiva e la tossicocinetica il limite per l’attuazione è stabilito in 10 anni, quindi 11 marzo 2013".
Si spera ora nel 'contagio' globale, perchè, continua la Thew "Ricordiamo che paesi come la Cina esigono ancora la sperimentazione animale ma il messaggio europeo è chiaro e resta ancora molto da fare per lottare contro la sofferenza animale" e conclude "C’è anche da considare la convenienza per i produttori di cosmetici di usare componenti naturali e più sani".
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