Chi, come me, credeva che l'eclissi tecnica delle politica avrebbe portato un po' di realismo e concretezza, si sbagliava. Dopo 13 mesi siamo ancora qui a rincorrere il canto delle sirene senza alcuna soluzione reale.
"Abolizione IMU prima casa", ormai il minimo sindacale di qualsiasi programma politico. La meno pindarica è la proposta del PD, che parla di una rimodulazione (ma il suo problema non è il realismo, quanto l'eccessiva moderazione ed il voler accontentare tutti).
Scavalcando le sparate di Berlusconi ("Abolizione e restituzione dell'imu 2012"), arriviamo a Grillo. Sulla carta, le sue prime 10 proposte erano bellissime (le avevo sviscerate qui), adesso arrivano nientemeno che i "20 punti per uscire dal buio" (che però sono LORO ad essere nel buio!).
Ad esempio il primo, il 'Reddito di cittadinanza'. Bene, bravo... ma i soldi? Stessa cosa dicasi per il 'Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica' (14), o per 'Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza' (16).
Poi c'è la demagogia purissima, come le 'Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa' (2), la 'Informatizzazione e semplificazione dello Stato' (4), la 'Abolizione dei contributi pubblici ai partiti' (5), la 'Eliminazione delle province' (19) o la 'Abolizione di Equitalia' (20).
Non manca niente, ci sono anche gli attentati alla stabilità democratica, come il 'Referendum propositivo e senza quorum' (7), ed il perchè lo spiegavo qui, la 'Abolizione dei contributi pubblici ai partiti' (5) o la 'Istituzione di un “politometro” per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni' (6), con cui ci si vorrebbe sostituire alla Magistratura. La 'Non pignorabilità della prima casa' (18) attenta invece alle nostre tasche, perchè il costo dei mutui senza neanche la possibilità di avere l'immobile in garanzia andrebbe alle stelle.
Poi ci sono le cavolate atomiche, tipo il 'Referendum sulla permanenza nell’euro' (8), perchè costituzionalmente impraticabile.
Si salvano, più per la loro vaghezza che per altro, la 'Legge sul conflitto di interessi' (13), la 'Legge anticorruzione' (3) (che ci sono già, la 215/2004 e la 190/2012, ci dica cosa vuole cambiare), 'Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese' (9), 'Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti' (10). Resto scettico sul 'Massimo di due mandati elettivi' (12), come dicevo qui.
Neanche il Movimento 5 Stelle riesce a questo giro ad avere il mio voto.
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Ho capito.Sei uno "status quò" allora? .Restaci
RispondiEliminaIl M5S è una meteora, con la coda molto più appariscente del nucleo. Se c'è qualcosa da salvare, poi non si sa come attuarlo, ma c'è un principio di fondo che non mi ha mai, ripeto mai, convinto a parteggiare per Grillo: non si sa con cosa voglia sostituire quel che vuol abbattere. Non mi si racconti la fregnaccia del web, please !!!!
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