Ricordate le elezioni regionali vinte a suo tempo dalla Polverini? La sua principale sfidante era Emma Bonino. Ma nessuno voleva vincesse la bionda radicale, a cominciare dal PD, che come ha denunciato Concita de Gregorio, quelle elezioni voleva proprio perderle.
“Alla luce della 'grande spartizione inevitabile' si capisce qualcosa di più sulla sorte della mia candidatura alla Regione Lazio” dice su Repubblica, ricordando “La distribuzione di pani e pesci fra tutti i gruppi consiliari del Lazio”.
La sua campagna elettorale era incentrata sulla Trasparenza: "Chiedevo anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati nelle aziende che fanno capo alla Regione", ma anche lì incontrò delle resistenze "Molti compagni anche del Pd mi dicevano vacci piano con la trasparenza. Spaventi".
In quel momento Emma non capiva, ma "Dal meccanismo di spartizione unanime ora si capisce meglio che spaventavo tutti: i beneficiati e i beneficiandi”.
Tutti i politici si riempono la bocca di Trasparenza ad ogni occasione buona, ma quando poi arriva il momento di passare dalle parole ai fatti, pochi hanno il coraggio e la testardaggine necessari. Ed è anche per questo che stimo i Radicali, con cui condivido molte battaglie.
Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi, puoi seguirmi ed essere sempre aggiornato via Facebook o Twitter.
Nessun commento:
Posta un commento