venerdì 21 settembre 2012

Pazzi per la Spesa di Rappresentanza

Il più pulito, qui, c'ha la Rogna.
A finire sotto la lente dell'anticasta per delle fatture un po' furbette, è stavolta Matteo Renzi, attuale sindaco di Firenze, candidato alle primarie (che forse neanche si faranno) e leader dei Rottamatori.
Quando però, appena 29enne, si trovava a fare il Presidente della Provincia, pare andasse pazzo per le spese rappresentanza, come scrive il Fatto Quotidiano: in due anni 250 scontrini dei più rinomati ristoranti del capoluogo toscano, 50.000 euro spesi nel cibo in 2 anni, compreso un unico conto (datato 31 ottobre 2007) di 1300 euro alla pasticceria Ciapetti (ah ma sono per i "dolcetto o scherzetto" di Halloween). Ovviamente pagati dal contribuente.

E poi, dico, si stupiscono se Grillo raccoglie consensi.

Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi, puoi seguirmi ed essere sempre aggiornato via Facebook o Twitter.

Nessun commento:

Posta un commento