Da mesi e anni si parla di una fantomatica piattaforma web che dovrebbe concretizzare quella 'consultazione permanente' alla base della democrazia diretta chiesta dal Movimento 5 Stelle. Ogni tanto un giornalista che riesce ad avvicinare Grillo, chiede conto di questa mirabolante opera. E lui rassicura sempre che sta per arrivare, lancia date e scadenze a caso, annunciando questa grande innovazione tecnologica e politica.
All'ennesima richiesta, però, cambia versione, dicendo che non bisogna aspettarsi nient'altro, che il Sistema Operativo per la democrazia diretta in rete c'è già ed è in uso da 2 anni. Le consultazioni usate per decidere i parlamentari, i consiglieri regionali, ed i candidati alle diverse elezioni.
Insomma ci siamo già arrivati, alla democrazia diretta a 5 Stelle. E crolla così il mito, perché rispondere ad un sondaggio su un blog in rete (con tutti i limiti della cosa, come abbiamo visto nel caso della candidata alla Presidenza della Repubblica Milena Gabanelli, qui e qui), è ben diverso dalle consultazioni permanenti che prometteva Grillo.
Che poi, il popolo tecnologico dei grillini pare abbastanza ignorante, in materia: ad una critica che muovevo contro il dietrofront del leader 5Stelle, mi è stato risposto "Sono forse meglio i sistemi operativi di Windows?".
Allora, che Grillo usi l'espressione 'sistema operativo' per farsi capire da tutti, ci sta, ma paragonare un blog che fa sondaggi ad i prodotti Microsoft non ha un senso logico, su!
Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi, puoi seguirmi ed essere sempre aggiornato via Facebook, Twitter o aggiungendomi alle tue cerchie di Google+.
Lo zip war argainon?
RispondiElimina