martedì 31 luglio 2012

All'Incrocio a Destra, Lì si Può

Anche il nuovo sindaco di Parma Pizzarotti sceglie la strada più facile per fare politica, quella del 'Divieto'.
E' la via più redditizia, in termini di consenso e pubblicità, quella di inasprire una legge già esistente; anche se in realtà poco cambia, perchè tanto i controlli sono assenti e le nuove regole non vengono fatte applicare. E farlo, costerebbe molto a chi governa.
Ricordo, a questo proposito, il primo cittadino di Opera, Ettore Fusco, che si vantava delle sue ordinanze super restrittive: “Di fatto vieta il consumo in piazza di alcolici ai minori di anni 18, e addirittura ne vieta la vendita per l’asporto, insieme a qualsiasi altra bevanda analcolica dalle 17 sino all’orario di chiusura in due piazze del paese che ultimamente creano qualche problema di ordine pubblico. I cittadini non potranno inoltre soffermarsi in modo da intralciare o disturbare il passaggio e infastidire la quiete pubblica nelle ore serali”.

Ed anche Pizzarotti, alfiere della nuova politica locale cinquestellina, ha ceduto alla tentazione.
Il coprifuoco scatta alle 21, ora dopo la quale non possono essere vendute o consumate bevande alcoliche in alcune vie del centro. Capito? Basta girare a destra all'incrocio e puoi ribaltarti con ogni genere di veleno, ma in questa strada, no.
'Perché ci accusate?' piagnucolano dalla rete 'hanno fatto così anche amministrazioni di centro-sinistra'. Certo, ma voi non eravate i portatori della 'nuova politica' contro quella 'feccia'?

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7 commenti:

  1. contro la feccia mafiosa, non a tutela di figli di papà ubriaconi ...

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  2. ma occupatevi dei ladri!!!
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/30/denuncia-sacco-edilizio-del-cilento-sospeso-dal-pd-diventa-leroe-dei-giovani-del/310948/

    http://www.informarexresistere.fr/2012/02/26/400-indagati-del-pd-da-quando-bersani-e-segretario/#axzz1xZQsuSLM

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  3. Ha ragione l'articolo purtroppo... ma il problema è che vengono lasciati soli e si fa di tutto per farli sbagliare per poterli additare come non validi (ma poi aditati da chi? cos'hanno fatto chi ci stava prima di lui è questo il fastidio) per poter tornare tranquilli come prima a spartisri i soldi publici con la loro vasta esperiena nel farlo.... io continuo a preferire l'inesperienza fino a che è condita dalla buona volontà

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  4. Allora fatemi gestire la Luxottica o la FIAT, non capisco niente di auto e occhiali, sbaglio, ma in buona fede. Ora sto esasperando un po', lo ammetto, ma che vuol dire? Io penso che i grillini abbiano giustamente criticato il modus operandi della nostra politica che, a dire la verità, non può più essere definita politica, ma solo affarismo. Le premesse per amministrare non sono giuste, non ci si può definire al di sopra della politica perchè la res publica va amministrata anche attraverso una visione, un'ideologia, non si può essere al di sopra di esse, il laissez-faire e il "tecnicismo", ci stanno dando solo sofferenze. Le scelte, volendo nolendo, sono tutte POLITICHE.

    Simone Genovese

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  5. La politica è come il calcio. Tutti sono bravi a contestare, dare giudizi, commentare, alla fine è un continuo chiacchiericcio come quello dei poveri pappagallini in gabbia che, non potendo fare altro, si sfogano chiacchierando del più e del meno.Anche noi tutti facciamo lo stesso stando comodamente seduti in poltrona.

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  6. Piuttosto della sinistra permissiva, meglio 100 divieti;100 regole e soprattutto che le facciano rispettare...e non con multe (che tanto non pagano o paga la famiglia, ma lavorare x l'igiene urbana x tutte le ore fino a compensare l'ammenda.

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  7. Mi duole il cuore quando penso ai nostri nonni e bisnonni che hanno dato la vita x noi e invece ora difendono l'Italia con spriz e facebook

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