Probabilmente anch'io sto cadendo nel tranello delle "discriminazioni superate", ma credo che sia ben diverso ironizzare sul colore della pelle (soprattutto quando lo fa un leghista) piuttosto che sulla statura.
Potrei paragonarlo ad una legge contro l'omofobia che non punisce il movente, ma solo il reato in sé. Mi spiego, la legge Mancino (quella contro i reati d'odio che si vorrebbe ampliare, appunto), non colpisce chi borseggia una categoria discriminata, ma riconosce l'aggravante qualora il reato sia stato dettato dalla discriminazione per questa o quella categoria.
E chiamare "Nano" Berlusconi o "Arcinano" Brunetta, è solo un modo satirico di esorcizzare l'inadeguatezza politica dei soggetti in causa, ma indicare come "Orango" il Ministro Kyenge, una persona di cui nessuno ha mai sentito parlare prima (per cui non ancora criticabile), incasellata all'inutile Ministero dell'Integrazione, significa probabilmente essere Razzisti. E se lo fa Calderoli, allora è quasi sicuro.
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Ma no che non è la stessa cosa e mi stupisco che occorra anche ragionarci sopra (segno di una profonda e diffusa ignoranza): da una parte si sottolineano difetti che persone ultra egocentriche vorrebbero mascherare in ogni modo (Berlusconi viene chiamato nano e testa d'asfalto perché si mette le zeppe per sembrare più alto e perché si fa lifting su lifting, con trapianti di capelli annessi per sembrare più giovane), dall'altra si fa una similitudine usando un vecchio pregiudizio tipico dei razzisti. Ossia viene sottolineato che la razza negride somiglia alle scimmie, che parallelamente sottintende la minore evoluzione rispetto alla razza bianca, più lontana dalle stesse. Dare a Calderoli del maiale non è la stessa cosa perché a essere differente è il background culturale dell'offesa stessa.
RispondiEliminaanch'io ho chiamato più volte B nano maledetto , non per la statura ma per quello che vale , se non fosse un delinquente non sarei ispirato all'offesa .
RispondiEliminaquando si parla della persecuzione della magistratura su B la paragono a quei genitori che si lamentano perché i vigili ce l'hanno col loro figlio , perché gli fanno continuamente delle contravvenzioni , senza che gli venga il dubbio che con un comportamento più ligio alle regole , le potrebbe evitare !!