Cambiandone il nome, appunto (come poi fecero quando c'era di mezzo l'ICI, ricordate?). Anticipare a dicembre il pagamento della Service Tax, la nuova tassa sui servizi indivisibili del Comune, cioè la manutenzione di strade, marciapiedi, dell'illuminazione pubblica e delle spese per la Polizia Municipale - e qui la Grecia ci potrebbe dare un esempio da seguire, qui - per coprire la mancanza.
Ahahaha, insomma spostando il prelievo da una parte all'altra, senza razionalizzare o tagliare niente.
Per amministrare uno stato così, basta un ragioniere, non serve neanche la Politica. Che infatti, non esiste più.
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Più che altro serve un pubblicitario (e per il berlusconiano PdL non è difficile trovarne...).
RispondiEliminaFaccio inoltre notare l'inculata, che tanto per cambiare passa per la lingua inglese.
Tu chiamala "service tax" anziché "tassa servizi", e vedrai che la gente tende a trovarla "cool", e a lamentarsi di meno.
C'è poco da commentare, se non che è appunto una notevole presa per il "cool"...