Oggi apro con un indovinello. Siete pronti?
1) (I limiti al potere politico servono solo a impedire che) “le forze nuove che sono l'espressione del popolo manifestino la loro volontà”
2)“Il principio della divisione o della separazione dei poteri è superato (…) la radice della sovranità sta esclusivamente nel popolo, da cui emana ogni potere (…) i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario non siano separati”
A chi appartengono queste due affermazioni?
Se avete risposto colui che si definisce un Moderato, un Liberale, colui che rivendica l'eredità di De Gasperi come il baluardo che fermò la corsa dei comunisti al potere, nel '94 come nel '48, allora avete sbagliato.
La risposta esatta farà stropicciare gli occhi a molti: le citazioni di cui sopra non sono altro che gli interventi all'Assemblea Costituente rispettivamente del deputato Laconi e del deputato La Rocca, esponenti del Partito Comunista Italiano.
Il PCI voleva evitare che l'Italia diventasse una “democrazia borghese” con tutti quei fastidiosi pesi e contrappesi, come la tripartizione dei poteri di Montesquieu, in grado solo di sovvertire la Volontà Popolare.
Vuoi vedere che il più grande anticomunista della storia dai tempi di De Gasperi si ispira ai Comunisti?
Grazie a Leonardo per la collaborazione.
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