Un esperimento già testato, a livello nazionale, quello dell'alleanza tra Socialisti e Radicali. A Ravenna ci riprovano: alle imminanti elezioni comunali e provinciali sarà presente anche la lista dei 'LABURISTI PER RAVENNA - Radicali Laici Socialisti'.
Ho incontrato Cesare Sama, referente dei Radicali di Ravenna, che mi ha presentato il loro progetto:
"Noi siamo quello che il PD avrebbe dovuto essere sin dall'inizio, loro dovrebbero essere i laburisti, ma anche un exassessore della exMargherita dichiara di star bene nel PD perchè non è di sinistra" e continua "noi vogliamo rappresentare quella sinistra che non si riconosce più in Nucara (segretario del PRI, eletto col PdL, e fiducioso sostenitore di Berlusconi, ndr)"
Sollevo un'annotazione: "Sostenete il candidato comune del centrosinistra, però (Fabrizio Matteucci, ndr); non mi sembra molto in linea con le idee radicali un sindaco che corre dietro ai nudisti in spiaggia.."
"In effetti no" ammette "un po' di colpa però è anche la loro: noi avevamo proposto di attrezzare un'area al turismo naturista, dopotutto ci sono quasi un centinaio di kilometri di costa sull'adriatico, uno spazio si trova, ma loro ci hanno risposto 'NO, NOI VOGLIAMO ANDARE ALLA BASSONA!' (l'attuale spiaggia ravennate occupata dai nudisti) e così non si riesce a ragionare".
"Avevamo anche considerato l'ipotesi di presentare un nostro candidato autonomo, ma non ha senso frammentare la sinistra ancora di più.. Contiamo di ottenere un buon successo così da poter influenzare le politiche del consiglio comunale."
(NB: non avendo mezzi di acquisizione al momento dell'intervista, quella qui riportata è solo una ricostruzione delle parole del sig. Sama)
Anche nelle parole di alcuni Ravennati convivono insofferenza ed ammirazione per il sindaco Matteucci: "Certo non è proprio il massimo esempio di sinistra un sindaco così (che passa i weekend a reprimere i nudisti e fotografare i trans, ndr), però si è opposto alla costuzione della centrale a biomasse di Russi, forse Mercatali (il sindaco precedente, ndr) non l'avrebbe fatto."
Le parole di allora, quando dichiarò che finchè 'sarebbe stato sindaco lui la centrale non si sarebbe costruita', hanno a quanto pare colpito nel segno.
Il Nuovo Partito d'Azione di Ravenna ritiene quella dei Laburisti per Ravenna una valida alternativa ai polverosi esempi di sinistre che si sono susseguite negli anni, una ventata di aria nuova sulla città, ormai politicamente immobile da molti, troppi anni.
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