Il senatore Pierfelice Zazzera (IDV) è stato sospeso per due giornate per aver esposto un cartello recante la scritta "Maroni assassino".
Giusto, più che giusto: le aule parlamentari dovrebbero essere il simbolo del rispetto e del decoro, ed anche se le zuffe da bar sono ormai all'ordine del giorno, è questa la normalità, che punisce i comportamenti scomposti ed offensivi.
Ma torniamo indietro nel tempo, al 9 aprile 2009, alle parole del vicepresidente vicario dei senatori del PdL Gaetano Quagliarello "Per quanto mi riguarda Eluana Englaro non è morta, è stata ammazzata", ed ai cori "Assassini! Assassini!" provenienti dagli stessi banchi verso l'opposizione.
Quell'episodio non meritava forse la stessa solerzia punitiva del primo?
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