Ringraziamo l'Onorevole Anna Paola Concia per le dichiarazioni a proposito del terrificante parallelismo tra pedofilia ed omosessualità messo sul piatto dal Cardinal Tarcisio Bertone a proposito degli scandali che stanno travolgendo le istituzioni ecclesiastiche.
Riportiamo qui il testo del suo comunicato:
Le parole del Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone, che pretendono di individuare nell'omosessualità la radice della PEDOFILIA, suscitano una irreparabile indignazione. E' davvero sconfortante che ancora oggi eminenti rappresentanti della Chiesa cattolica si lascino andare ad analisi così grossolane, proponendo tesi sbagliate, dannose, smentite dall'Organizzazione Mondiale della Sanita' e non condivise dalla maggioranza dei cattolici'. Lo ha dichiarato Anna Paola Concia, deputata del Partito Democratico, commentando le parole di ieri del segretario di Stato vaticano, secondo cui molti studiosi hanno dimostrato un legame 'tra omosessualita' e PEDOFILIA'.
Di fronte a questo ennesimo attacco di inaudita violenza le Istituzioni devono farsi portatrici della verità, celebrando il prossimo 17 maggio la giornata mondiale contro l'omofobia. Allo stesso tempo, mi appello agli organi di stampa, ai cittadini e a chiunque abbia a cuore la difesa della dignità degli esseri umani perchè levino con forza la loro voce contro questo nuovo, brutale accostamento tra omosessualità e PEDOFILIA'.
Credo che Bertone, con un'affermazione infamante, voglia spostare l'attenzione dal problema della PEDOFILIA. Quello della PEDOFILIA - ha aggiunto - e' un problema serio, e non lo si risolve con affermazioni che offendono la vita e la dignita' di milioni di persone nel mondo. La Chiesa non puo' permettersi di scavare ulteriori solchi con la società, chiudendo gli occhi davanti alla realtà dei problemi e cercando un capro espiatorio.
Abbia dunque la Chiesa il coraggio di elevarsi a Cristo e portare da sola la sua croce, senza pretendere di scaricarla addosso ad altri. E per cominciare, Bertone smentisca immediatamente le parole violente, inumane e gravissime che ha pronunciato.
Ringraziamo ancora la parlamentare per la posizione presa e per il permesso di pubblicarlo che ci ha concesso.
Nessun commento:
Posta un commento