Anche Emilio Fede ha imparato per bene la lezione.
A proposito del versamento respintogli da una banca svizzera, lui nega tutto, e rilancia "è un complotto interno!". La tecnica del complottismo vince sempre, perchè non si accusa direttamente nessuno, si fantastica su una fumosa cerchia di congiuranti che sarebbe lì a macchinare chissà cosa, si fa la parte della vittima (un po' di psicologia per conquistare la solidarietà) e di quello che, nonostante i 'piani n atto contro di lui', lotta e si ribella. Dei Rivoluzionari contro il Sistema, quindi.
Dico che ha imparato bene, perchè il vero maestro di quest'arte è il suo (ormai ex)principale, l'exPresidente del Consiglio (io non dico Premier, perchè in Italia non esiste il premierato, ndr) Berlusconi, che ad ogni accusa rispondeva con i soliti refrain "toghe rosse", "magistratura politicizzata" o altre amenità del genere.
Per complettezza cito anche un passaggio che ho letto su 'Il Bolscevico', organo del PMLI (Partito Marxista Leninista Italiano); anche loro cadono facilmente nella spirale del complottismo, e lamentano di essere vittime di boicottaggi da parte di Poste, Giornali, Televisioni, Radio e - perchè no? - anche Gnomi da Giardino.
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